Intervista a Sara Russo
A breve torna uno dei più grandi eventi musicali di tutta la Sicilia. Debuttato nel 2014 ad opera di Giovanni di Prima, che ha dato vita a questo format, proprio per mettere in risalto il talento canoro o sonoro delle varie band che si sfideranno, Risuoni è la più importante vetrina interamente dedicata alle Tribute Band.
Un tributo live agli artisti ed ai brani che hanno fatto la storia della musica nazionale ed internazionale con l’obiettivo di valorizzare le potenzialità artistiche e musicali di tante Tribute Band e costruire per loro ulteriori possibilità di affermazione.
Per gli amanti della musica è un’occasione imperdibile per ascoltarne tanta, tantissima! Per le Band partecipanti una grande opportunità per farsi conoscere ed apprezzare anche dal pubblico del web, della radio e della tv.
Una scenografia altamente hi-tech con migliaia di watt, luci, proiezioni led ed effetti scenici di ultima generazione, costituiscono l’ideale palcoscenico nel quale le 60 Tribute Band direttamente selezionate dall’organizzazione, si contendono il ricco montepremi.
Dal 2016 ad accompagnare l’evento c’è la voce radiofonica di Sara Russo con il programma “Aspettando Risuoni”, che andrà in onda al Centro commerciale le Zagare, mentre prima si teneva a Palazzo Cuture.
Sara Russo e Aspettando Risuoni
Aspettando Risuoni è un’anteprima dell’evento Risuoni e andrà in onda su Radio Amore.
“È un programma ideato da me e Giovanni Di Prima, – ci racconta Sara – quindi sarò io a condurlo e durerà un mese. Dal 6 giugno al 1° luglio (che è il giorno in cui comincerà la kermesse).”
La sua idea è quella di portare le persone a Risuoni, innescando in loro una particolare curiosità. Vuole dare un nuovo modo di vedere la musica, abbracciando più generi.
Lei stessa ha sempre vissuto la musica come una cosa personale – ci racconta – che rimanda alla mente aspetti positivi o negativi della nostra vita. Sin da sempre ci fa provare emozioni, a volte anche scendere le lacrime, soprattutto se il brano in questione è legato davvero a qualcosa che ci ha toccato in prima persona.
A 31 anni ha deciso di dare una svolta alla sua vita e scegliere la strada del giornalismo. Dal 2015 ha iniziato a lavorare per diverse radio. Aspettando Risuoni è sempre nel suo cuore e ora che si avvicina l’evento, ha deciso di dare un input ancora più forte. Per far capire i generi musicali, che solo andando a “Risuoni” si possono scoprire.