“Unirsi per servire, i giovani a servizio della comunità”, è un evento nato dalla collaborazione dei giovani del Leo Club Catania Gioeni e dell’ Interact, che hanno organizzato una manifestazione sul tema dell’impegno giovanile a favore dei giovani detenuti dell’ IPM “Bicocca“. L’istituto pone l’attenzione e tende la mano ai giovani meno fortunati. L’evento ha il fine di diffondere i principi di solidarietà e sussidiarietà affinché diventino azioni concrete a servizio dell’intera comunità.
Dell’organizzazione logistica se n’è occupato lo staff di Primamusica, società che ha un’esperienza decennale nel campo dello spettacolo.
L’evento si terrà giorno 22 aprile alle ore 20.30 al teatro Massimo Bellini di Catania. La serata sarà condotta da Ruggero Sardo e vedrà esibirsi innumerevoli ospiti illustri tra cui un concerto tenuto dall’Orchestra Nazionale Giovanile “Giuseppe Sinopoli“.
Durante la serata assisteremo all’esibizione del giovane violinista Giuseppe Gibboni, vincitore del Premio Paganini. Tra le innumerevoli esperienze , Giuseppe ha ricevuto un premio l’anno scorso dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Una serata di premiazioni
Nel corso della serata, alla presenza del Presidente della Regione Siciliana on. Nello Musumeci, saranno premiate dal Presidente, dalle autorità e dal direttore della protezione civile regionale, Salvo Cocina, delle giovani eccellenze. Giovani che si sono distinti nel campo dello sport, dell’arte culinaria e del volontariato di Protezione Civile.
Particolare riferimento agli atleti Isidoro Mascali e Martina La Piana, campioni olimpionici e Michele Di Dio campione paralimpico. Tra gli altri, riceverà uno dei premi Matteo Cignetti aggiudicatosi nel mese di Febbraio 2022 la medaglia d’oro Young Chef Olimpiad.
In tale occasione la Protezione civile regionale darà un riconoscimento ai giovani volontari di protezione civile che si sono impegnati e distinti per l’impegno a favore delle popolazioni colpite dalle numerose emergenze che hanno colpito la nostra regione in questi anni tra cui la pandemia.
Leo Club Catania Gioeni: giovani che si spendono per la comunità
Tra i giovani impegnati per la comunità troviamo anche il gruppo di Leo Club Catania Gioeni.
Abbiamo intervistato il presidente dell’associazione giovanile, Lorenzo Gennaro:
Di cosa si occupa Leo Club Catania Gioeni?
Il Leo Club Catania Gioeni è l’associazione giovanile del Lions Club International, un’associazione internazionale composta da uomini e donne dai 16 ai 30 anni che si occupano di servire il prossimo. Al servizio della comunità, We Serve è il nostro motto. Ci occupiamo di molti temi sociale quali prevenzione, contributo all’ambiente e molto altro. Abbiamo anche un seggio all’ONU.
Pensi che le amministrazioni si impegnino abbastanza per noi giovani?
Penso che siamo sempre sulla bocca di tutti ma nessuno ci rende mai protagonisti. Durante la serata di domani, invece, siamo proprio noi i veri protagonisti. Dobbiamo dimostrare che siamo noi la vera macchina motrice, l’energia della società in cui viviamo.
Cosa significa davvero per voi servire la vostra comunità e dare il vostro contributo al mondo?
Essere in primo piano significa progresso, significa mettere in primo piano ciò che verrà. Guardare al passato, costruire il presente e progettare il futuro. Questo è il nostro obiettivo.
Chi è Lorenzo Gennaro
Lorenzo Gennaro è il Presidente di Leo Club Catania Gioeni. Ha diciotto anni, è nato a Catania e studia al liceo liceo scientifico Principe Umberto. Da anni si impegna per la sua comunità e il suo territorio accanto ad altri giovani che vogliono fare la differenza.
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