21 Dicembre 2024
Via Bottazzi
Attualità Magazine

Nosotras

La passione per la street photography: Graciela Magnoni e Nosotras

Graciela Magnoni, nata in Uruguay nel 1961, è una fotografa autodidatta con una grande passione per i viaggi.  Ha studiato Giornalismo in Brasile e Comunicazioni di massa in America. Ha collaborato con il giornale brasiliano Istoé, per dare vita a uno dei suoi progetti più importanti: Nosotras.

Sin da piccola si è spostata da un luogo all’altro con la famiglia. Il viaggiare è quindi parte della sua vita e della sua persona. Una sua passione che ha poi mostrato proprio nel suo progetto Nosotras. Questo l’ha spinta a viaggiare in 13 paesi e a visitare 17 città diverse, dall’India all’Etiopia, da Singapore a Cuba. Attraverso la sua passione è riuscita a catturare la vita quotidiana delle donne da ogni parte del mondo. Con un grande realismo e una grande spontaneità è riuscita a catturare l’esperienza reale dell’essere donna, in tutte le sue sfaccettature. 

Il suo obiettivo è proprio questo: mostrare la vita nella tristezza e nella felicità, le difficoltà e i vantaggi dell’essere donna. In tutte le condizioni di vita. Graciela Magnoni mira a bilanciare la disuguaglianza nella rappresentazione di donne non bianche, a omaggiare tutte le donne per la loro diversità e a minimizzare gli stereotipi che riguardano queste donne, molto spesso viste soltanto come vittime indifese. 

Concentrandosi sulla spontaneità degli eventi, ella cattura ogni evento e lo trasforma in qualcosa di speciale: è proprio la parte della street photography che Graciela Magnoni apprezza di più.

La fotografia, soprattutto la street photography, è la sua passione ma anche il suo lavoro, la sua identità è quella che le permette di sentirsi libera, di vivere la vita senza alcuna limitazione, la definisce “una piccola finestra che si affaccia su un mondo fantastico”.

La fotografia le permette di esplorare e dare un senso al mondo ma anche a sé stessa, le permette di rimanere con i piedi saldi per terra ma anche di viaggiare con la mente, esplorando luoghi mai visti.

A cura di Stefania Giannetto