Buonasera, cari lettori! Questo fine settimana la nostra rubrica culturale vi porta alla Scala Dei Turchi! Andiamo a conoscere meglio questo luogo magico.
Che si tratti di pura narrativa o di una lezione di storia, la Sicilia è sempre stata rappresentata come una regione ricca di luoghi sensazionali, posti unici nel loro genere.
Patria del dilemma “arancino o arancina?”, della tarantella e di un dialetto super simpatico; quest’isola ci regala di giorno in giorno: paesaggi tipicamente fiabeschi, gente cordiale e l’odore della salsedine.
A proposito di paesaggi tipicamente fiabeschi: la sottoscritta vi consiglia vivamente di fare un salto alla Scala dei Turchi.
SCALA DEI TURCHI TRA PASSATO E PRESENTE
La Scala dei Turchi, così chiamata per via dei pirati Saraceni che vi approdavano (denominati Turchi per convenzione), era in antichità un punto perfetto da poter raggiungere per saccheggiare i villaggi della costa.
Interamente costituita da marna, roccia argillosa e calcarea che la rende bianca, essa presenta una forma irregolare. Si trova in provincia d’Agrigento ed è uno dei siti maggiormente visitati qui in Sicilia.
Inoltre, in seguito ad una lunga serie di abusi edilizi subiti e ad un altissimo rischio idrogeologico, in molti si stanno impegnando per garantire ai turisti siciliani e non, la possibilità di poter “vivere” a pieno la loro esperienza in questo magnifico posto in totale sicurezza. E’ stata infatti presa un’iniziativa nei confronti del prossimo gioiello dell’UNESCO, a seguito di diverse segnalazioni fatte a Legambiente. L’obbiettivo sarebbe quello di tutelare il sito, di proteggerlo da atti di vandalismo che potrebbero danneggiare la sua storica bellezza.
CURIOSITA’ CINEMATOGRAFICHE:
La Scala dei Turchi è stata scelta da registi quali Giuseppe Tornatore, Pif e Gibràn Bazàn per essere scenario di film come “Malèna” del 2000, “In Guerra per Amore” del 2016 e“Arritmìa” del 2019.
Non meno importante è infine la presenza di quest’ultima nella serie televisiva italiana “Il Commissario Montalbano.
BREVE GUIDA PER UN’ESPERIENZA SENSORIALE
Circondata dall’azzurro del mare, la Scala dei Turchi consente ad ogni visitatore di poter godere di un viaggio sensoriale. Per entrare a far parte dell’universo delle sensazioni che si provano una volta sola nella vita, è necessario chiudere gli occhi solo se giunti al punto accessibile più alto. Lasciarsi andare al rumore delle onde che sbattono imperterrite contro quest’imponente “scultura bianco perla” o al rumore del vento che la penetra, sarà il vostro biglietto d’ingresso. La partenza è immediata: vi sentirete pervadere da un senso di familiarità assoluto. Entrerete a contatto con la natura e ne sarete sorpresi. Vi sentirete più leggeri, in preda ad una scarica di gioia. Vi chiederete all’infinito: “E’ forse questa casa?” La risposta sarà sempre “si” .